Giornata di semifinali in Coppa d'Africa con le due grandi favorite Ghana e Costa d'Avorio impegnate rispettivamente contro Zambia e Mali.
Nel primo incontro giocato all'Estadio de Bata, le Black Stars si dimostrano fin da subito determinate ed agguerrite e dopo solo 7 minuti hanno avuto un'enorme occasione per portarsi in vantaggio con un (generoso) calcio di rigore concesso per atterramento di Kwadwo Asamoah. Ma, come nei quarti di finale dei Mondiali 2010, Gyan Asamoah, sbaglia clamorosamente, facendosi ipnotizzare da Mweene, da lì in avanti autentico protagonista della gara. Il Ghana per nulla abbattuto, continua a macinare gioco, ma le due squadre vanno all'intervallo sul risultato di 0-0. Nella ripresa, complici le non ottime condizioni di salute di Mensah e di Gyan, lo Zambia si fa più pericoloso e al 78' trova la rete del vantaggio con una precisa conclusione dal limite dell'area di Emmanuel Mayuka. In teoria ci sarebbe ancora lo spazio per la rimonta, ma le speranze sono rese vane dall'espulsione di Boateng, reo di aver colpito sulla schiena un giocatore avversario.
Con questa vittoria, lo Zambia accede per la prima volta dopo 18 anni ad una finale di Coppa d'Africa: all'epoca era la nazionale di Kalusha Bwalya, miracolosamente scampato al disastro nel quale un anno prima perì l'intera selezione dei Chilipopolo.
Con questa vittoria, lo Zambia accede per la prima volta dopo 18 anni ad una finale di Coppa d'Africa: all'epoca era la nazionale di Kalusha Bwalya, miracolosamente scampato al disastro nel quale un anno prima perì l'intera selezione dei Chilipopolo.
Nella seconda semifinale, pronostico rispettato e finale assicurata per la Costa d'Avorio, cui l'1-0 sta fin stretto. Sotto lo sguardo attento di Pelè, partenza a mille degli Elefanti, che nel primo quarto d'ora colpiscono due legni con Drogba e Yaya Tourè, ma per il vantaggio bisogna aspettare l'ultimo minuto del primo tempo, quando Gervinho (finora un po' in ombra) si lancia in una fuga inarrestabile fin dalla propria metà campo, sfruttando un intervento sucida di Berthe, che praticamente da ultimo uomo ha tentato, invano, un tackle sul giocatore dell'Arsenal. Nei secondi quarantacinque minuti, la Costa d'Avorio non ha patito troppo la sterile manovra de Les Aigles ed è riuscita quindi a portare a casa la vittoria ed in finale adesso gli uomini allenati da Zahoui se la dovranno vedere con lo Zambia in un derby cromatico tutto all'insegna dell'arancione
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