Passata la paura, Christian Obodo ha raccontato la sua incredibile avventura ai microfoni di Sky Sport.
Il calciatore ha raccontato di essere stato rapito alle 8.30 di mattina nei pressi della chiesa dove era solito recarsi, di essere stato incappucciato e di essere portato in una zona boschiva a tre ore circa di distanza da Warri. Dopo l'arresto di tre componenti della banda incaricati di andare a recuperare il riscatto, l'ex giocatore di Udinese e Perugia ha dichiarato di essere riuscito a scappare dopo aver spinto un altro membro della banda.
Si conferma così l'ipotesi secondo la quale non sarebbe stata pagata alcuna cifra da parte della famiglia e dell'arresto del manipolo di persone che hanno organizzato il rapimento. Stando a quanto dichiarato dallo stesso Obodo, il tutto sarebbe nato da un'imbeccata di una persona a lui vicina e alla quale spesso aveva offerto aiuti economici.
Il calciatore ha raccontato di essere stato rapito alle 8.30 di mattina nei pressi della chiesa dove era solito recarsi, di essere stato incappucciato e di essere portato in una zona boschiva a tre ore circa di distanza da Warri. Dopo l'arresto di tre componenti della banda incaricati di andare a recuperare il riscatto, l'ex giocatore di Udinese e Perugia ha dichiarato di essere riuscito a scappare dopo aver spinto un altro membro della banda.
Si conferma così l'ipotesi secondo la quale non sarebbe stata pagata alcuna cifra da parte della famiglia e dell'arresto del manipolo di persone che hanno organizzato il rapimento. Stando a quanto dichiarato dallo stesso Obodo, il tutto sarebbe nato da un'imbeccata di una persona a lui vicina e alla quale spesso aveva offerto aiuti economici.
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