Vi ricordate di Akeem Omolade?
Terni 27 maggio 2001. Il Treviso bazzica nei bassifondi della classifica di serie b e nel tentativo di salvarsi e valorizzare qualche giovane, decide di far esordire il giovane attaccante nigeriano di 17 anni. La propria tifoseria non la prende bene, e comincia a sommergere il giocatore con i tristemente noti ululati.
La gara finisce e scoppia la polemica: nella giornata successiva i propri compagni per solidarietà decidono di scendere in campo con il volto pitturato di nero. Omolade gioca, segna, ma nonostante questo il Treviso retrocede ma guadagna il premio Fair Play della Uefa.
La fiaba di Omolade sembra continuare la stagione successiva quando viene acquistato dal Torino, però alla fine lentamente di lui non si sente più parlare fino a oggi. Il sito della Gazzetta dello Sport ha infatti pubblicato la notizia dell'arresto a Palermo del giocatore (che oggi milita nella serie D con il Ribera) in seguito ad una rissa scoppiata ad un matrimonio. Secondo le prime ricostruzioni, tutto sarebbe nato per colpa di una ragazza. Omolade ed un altro connazionale avrebbero iniziato la rissa che da lì a poco avrebbe coinvolto oltre duecento persone, tanto da rendere necessario l'intervento di dieci auto della polizia.
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