La Nigeria è tutta ai piedi di Kelechi Iheanacho. Con i quattro gol realizzati contro i campioni in carica del Messico, il giovane attaccante nato nel 1996 (quando Kanu e compagni vincevano la medaglia d'oro ai giochi olimpici di Atlanta) è entrato non solo nella storia del calcio nigeriano, ma anche sul taccuino di numerosi osservatori arrivati negli Emirati Arabi in cerca di talenti.
Ma le Golden Eaglets non sono state soltanto Iheanacho: i ragazzi allenati da Manu Garba hanno complessivamente convinto opinione e pubblico per il bel gioco messo in mostra. Di Chidiebere Nwakali e Success Isaac (nomen omen) i nomi degli altri due marcatori, mentre la rete del momentaneo 1-2 messicano è messo stato a segno da Ulises Jaimes.
Il prossimo incontro della nazionale nigeriana sarà il 22 ottobre contro la Svezia che nella prima gara si è sbarazzata dell'Iraq per 4-1.
Ma le Golden Eaglets non sono state soltanto Iheanacho: i ragazzi allenati da Manu Garba hanno complessivamente convinto opinione e pubblico per il bel gioco messo in mostra. Di Chidiebere Nwakali e Success Isaac (nomen omen) i nomi degli altri due marcatori, mentre la rete del momentaneo 1-2 messicano è messo stato a segno da Ulises Jaimes.
Il prossimo incontro della nazionale nigeriana sarà il 22 ottobre contro la Svezia che nella prima gara si è sbarazzata dell'Iraq per 4-1.
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