Edizione numero 83 della rubrica dedicata ai gol realizzati dai giocatori nigeriani che militano nei principali campionati europei. Settimana decisamente turbolenta, con alcuni graditi ritorni, il campionato ucraino ancora in attesa di sapere se e quando riprenderà (la nazionale e gli incontri europei per ora sono stati disputati in terra cipriota) e alcune curiosità (eufemismo) su ultras turchi di cui onestamente non eravamo a conoscenza.
Durante il periodo estivo avevamo solo pochi campionati a farci compagnia ed eravamo soliti iniziare la rassegna con i paesi scandinavi. Con la ripresa della Superligaen danese riprendiamo questa tradizione e segnaliamo il ritorno di un giocatore di cui avevamo perso le tracce. Stiamo parlando di Edward Ofere, attaccante classe 1986 che dopo l'inizio calcistico nell'Enugu Rangers, a 19 anni si era trasferito al Malmö dove a suon di gol era stato convocato in nazionale sfiorando anche la convocazione ai Mondiali sudafricani. Gli appassionati di calcio italiano associano però il nome di Ofere al suo trasferimento al Lecce iniziato nel migliore dei modi con 3 gol in 11 partite e concluse con due brutti infortuni al ginocchio seguiti da altrettante operazioni. Dopo la rescisssione del contratto con il club salentino l'attaccante nigeriano era tornato in Svezia riuscendo a strapppare un contratto con un club di terza divisione. A gennaio, un po' a sorpresa, è arrivata la chiamata del Vestsjælland in Danimarca e, in questo fine settimana, la gioia del primo gol realizzato contro il Randers
Altra storia che meriterebbe forse un articolo a sè quella di Imoh Ezekiel a lungo conteso tra le nazionali del Belgio e della Nigeria e convinto dal padre (stando alla versione ufficiale, ma si parla anche di lungaggini burocratiche per ottenere la cittadinanza belga che lo avrebbe reso quindi comunitario...) a scegliere quest'ultima. Il giocatore non deve aver patito nè l'emozione dell'esordio nè tanto meno il fuso orario americano, perchè una volta tornato allo Standard Liegi è andato subito a segno realizzando la rete del definitivo 2-0 contro il KV Mechelen.
Dopo le ultime buone prestazioni in Bundesliga per Chinedu Obasi è arrivata anche la prima rete. Suo il gol del 3-0 nel 4-0 finale nella gara contro l'Hoffehheim gara però dove la scena è stata totalmente rubata da Klaas-Jan Huntelaar autore di una tripletta.
Chiudiamo con la Turchia e con i turbolenti tifosi del Trabzonspor. Stando a quanto riporta il sito Goal.com è usanza storica ricordare ad ogni minuto 61 di una partita con lancio di oggetti e cori l'invasione dell'impero di Trebisonda da parte degli Ottomani avvenuta nel 1461. A quanto pare nella sfida contro il Fenerbahce devono aver particolarmente esagerato arrivando al lancio di coltelli, rubinetti e fumogeni che hanno costretto l'arbitro a sospendere la partita con la squadra di casa in svantaggio di una rete realizzata da Emenike.
Durante il periodo estivo avevamo solo pochi campionati a farci compagnia ed eravamo soliti iniziare la rassegna con i paesi scandinavi. Con la ripresa della Superligaen danese riprendiamo questa tradizione e segnaliamo il ritorno di un giocatore di cui avevamo perso le tracce. Stiamo parlando di Edward Ofere, attaccante classe 1986 che dopo l'inizio calcistico nell'Enugu Rangers, a 19 anni si era trasferito al Malmö dove a suon di gol era stato convocato in nazionale sfiorando anche la convocazione ai Mondiali sudafricani. Gli appassionati di calcio italiano associano però il nome di Ofere al suo trasferimento al Lecce iniziato nel migliore dei modi con 3 gol in 11 partite e concluse con due brutti infortuni al ginocchio seguiti da altrettante operazioni. Dopo la rescisssione del contratto con il club salentino l'attaccante nigeriano era tornato in Svezia riuscendo a strapppare un contratto con un club di terza divisione. A gennaio, un po' a sorpresa, è arrivata la chiamata del Vestsjælland in Danimarca e, in questo fine settimana, la gioia del primo gol realizzato contro il Randers
Altra storia che meriterebbe forse un articolo a sè quella di Imoh Ezekiel a lungo conteso tra le nazionali del Belgio e della Nigeria e convinto dal padre (stando alla versione ufficiale, ma si parla anche di lungaggini burocratiche per ottenere la cittadinanza belga che lo avrebbe reso quindi comunitario...) a scegliere quest'ultima. Il giocatore non deve aver patito nè l'emozione dell'esordio nè tanto meno il fuso orario americano, perchè una volta tornato allo Standard Liegi è andato subito a segno realizzando la rete del definitivo 2-0 contro il KV Mechelen.
Dopo le ultime buone prestazioni in Bundesliga per Chinedu Obasi è arrivata anche la prima rete. Suo il gol del 3-0 nel 4-0 finale nella gara contro l'Hoffehheim gara però dove la scena è stata totalmente rubata da Klaas-Jan Huntelaar autore di una tripletta.
Chiudiamo con la Turchia e con i turbolenti tifosi del Trabzonspor. Stando a quanto riporta il sito Goal.com è usanza storica ricordare ad ogni minuto 61 di una partita con lancio di oggetti e cori l'invasione dell'impero di Trebisonda da parte degli Ottomani avvenuta nel 1461. A quanto pare nella sfida contro il Fenerbahce devono aver particolarmente esagerato arrivando al lancio di coltelli, rubinetti e fumogeni che hanno costretto l'arbitro a sospendere la partita con la squadra di casa in svantaggio di una rete realizzata da Emenike.
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