La stagione 2013-2014 di Vincent Enyeama è stata sicuramente la migliore da quando, nel lontano 1999, fece il suo esordio nel calcio professionista con la maglia dell'Ibom Stars.
Tornato a difendere i pali del Lille dopo la breve parentesi del 2011, il portiere della nazionale nigeriana ha battuto il record di imbattibilità stagionale mantenendo la propria porta inviolata per oltre 1000 minuti.
Questi numeri non sono bastati ad aggiudicarsi il premio di miglior gardien de but della stagione (andato al pari ruolo Sirigu del Psg), ma gli sono valsi il non meno prestigioso trofeo dedicato alla memoria di Marc-Vivien Foé , sfortunato calciatore camerunese tragicamente scomparso nel 2003 durante una gara di Confederation Cup.
Dal 2009 in Francia una giuria composta da 60 giornalisti assegna un riconoscimento (grazie alla sponsorizzazione di Radio France Internationale e France24 TV) al miglior giocatore africano della Ligue 1. In passato il premio era stato vinto da Marouane Chamakh (2009, Gervinho (2010 e 2011), Younès Belhanda (2012) e Pierre-Emerick Aubameyang (2013).
Tornato a difendere i pali del Lille dopo la breve parentesi del 2011, il portiere della nazionale nigeriana ha battuto il record di imbattibilità stagionale mantenendo la propria porta inviolata per oltre 1000 minuti.
Questi numeri non sono bastati ad aggiudicarsi il premio di miglior gardien de but della stagione (andato al pari ruolo Sirigu del Psg), ma gli sono valsi il non meno prestigioso trofeo dedicato alla memoria di Marc-Vivien Foé , sfortunato calciatore camerunese tragicamente scomparso nel 2003 durante una gara di Confederation Cup.
Dal 2009 in Francia una giuria composta da 60 giornalisti assegna un riconoscimento (grazie alla sponsorizzazione di Radio France Internationale e France24 TV) al miglior giocatore africano della Ligue 1. In passato il premio era stato vinto da Marouane Chamakh (2009, Gervinho (2010 e 2011), Younès Belhanda (2012) e Pierre-Emerick Aubameyang (2013).
Vincent Enyeama à côté du prix Marc Vivien Foé dans l'émission @RFIRadioFoot d' @Annie_Gasnier ! pic.twitter.com/nyfUs3PGxu
— RFI (@RFI) 12 Maggio 2014
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