Guardo il calendario e scopro colpevolmente che sono passati ben 5 mesi dall'ultimo post, davvero troppi. Eppure di cose nel variopinto mondo del calcio nigeriano ne sono successe...
Innanzitutto la nazionale maggiore ha un nuovo allenatore: Gernot Rohr. Trattandosi però di Nigeria come al solito le cose non sono così semplici, visto che l'ex allenatore di Gabon, Niger e Burkina Faso è arrivato ad agosto ufficialmente come consulente tecnico visto che il ruolo di allenatore dovrebbe essere di Salisu Yusuf, confermato nel mese di luglio dopo il mancato accordo con Paul Le Guen.
Nulla di nuovo insomma, ma sta di fatto che questo connubio per ora regge e sta dando i primi risultati. La Nigeria infatti è prima nel girone di qualificazione ai Mondiali 2018 con due vittorie su Zambia (1-2) ed Algeria (3-1). I prossimi appuntamenti saranno a cavallo tra fine agosto ed inizio settembre con la doppia sfida con il Camerun.
Veniamo ora alle note meno positive: come molti sapranno, in questi giorni si sta disputando l'edizione 2017 della Coppa d'Africa, competizione alla quale la Nigeria non è riuscita a qualificarsi per la seconda volta consecutiva, cosa mai abbastanza strana se si considera che solo quattro anni fa le Super Eagles erano riuscite ad alzare al cielo il prestigioso trofeo imponendosi in finale contro il sorprendente Burkina Faso con una rete di Sunday Mba (se vi chiedete che fine abbia fatto, sappiate che gioca nella serie B turca con la maglia dello Yeni Malatyaspor...). Nel frattempo la scorsa settimana in quel di Libreville (Gabon) si sono tenuti i sorteggi per le qualificazioni per la Coppa d'Africa 2019 che si terrà in Camerun. La Nigeria è stata inserita nel girone E con il Sudafrica, la Libia e i pirati delle Seychelles.
Per quanto riguarda i giocatori singoli, in questi giorni l'ondata di pioggia di soldi cinesi non poteva non coinvolgere anche le Super Eagles. Il 6 gennaio infatti, il capitano della nazionale nigeria John Obi Mikel ha lasciato (non senza qualche piccola polemica) il Chelsea per andare al Tianjin TEDA FC
Sempre dall'ambito del calcio inglese arrivano invece le notizie migliori che fanno sperare ad un futuro più roseo per la Nigeria. Dopo un paio di stagioni in prestito ed equivoci tattici, Victor Moses è improvvisamente diventato uno dei punti cardine del Chelsea di Antonio Conte che ha reinventato l'ala nigeriana come esterno di centrocampo nel 3-4-3 adottato in questa prima parte di stagione. Mentre Iheanacho stenta ancora ad avere una certa continuità nel Manchester City, discorso opposto vale per Iwobi oramai un titolare fisso nell'Arsenal (17 presenze e due gol). Anche per quanto riguarda il centrocampo arriva infine qualche buona notizia. Il Leicester, campione in carica ha infatti ingaggiato il promettente Wilfred Ndidi dal Genk
Nulla di nuovo insomma, ma sta di fatto che questo connubio per ora regge e sta dando i primi risultati. La Nigeria infatti è prima nel girone di qualificazione ai Mondiali 2018 con due vittorie su Zambia (1-2) ed Algeria (3-1). I prossimi appuntamenti saranno a cavallo tra fine agosto ed inizio settembre con la doppia sfida con il Camerun.
Veniamo ora alle note meno positive: come molti sapranno, in questi giorni si sta disputando l'edizione 2017 della Coppa d'Africa, competizione alla quale la Nigeria non è riuscita a qualificarsi per la seconda volta consecutiva, cosa mai abbastanza strana se si considera che solo quattro anni fa le Super Eagles erano riuscite ad alzare al cielo il prestigioso trofeo imponendosi in finale contro il sorprendente Burkina Faso con una rete di Sunday Mba (se vi chiedete che fine abbia fatto, sappiate che gioca nella serie B turca con la maglia dello Yeni Malatyaspor...). Nel frattempo la scorsa settimana in quel di Libreville (Gabon) si sono tenuti i sorteggi per le qualificazioni per la Coppa d'Africa 2019 che si terrà in Camerun. La Nigeria è stata inserita nel girone E con il Sudafrica, la Libia e i pirati delle Seychelles.
Per quanto riguarda i giocatori singoli, in questi giorni l'ondata di pioggia di soldi cinesi non poteva non coinvolgere anche le Super Eagles. Il 6 gennaio infatti, il capitano della nazionale nigeria John Obi Mikel ha lasciato (non senza qualche piccola polemica) il Chelsea per andare al Tianjin TEDA FC
I am very happy to be joining Tianjin TEDA at an exciting time for the Chinese Super League / æˆ‘å¾ˆé«˜å…´åŠ å…¥å¤©æ´¥æ³°è¾¾ 🇨🇳 @oscar8 see you soon... 😉 ⚽ pic.twitter.com/KAsYEBq7Xy— Mikel John Obi (@mikel_john_obi) 6 gennaio 2017
Sempre dall'ambito del calcio inglese arrivano invece le notizie migliori che fanno sperare ad un futuro più roseo per la Nigeria. Dopo un paio di stagioni in prestito ed equivoci tattici, Victor Moses è improvvisamente diventato uno dei punti cardine del Chelsea di Antonio Conte che ha reinventato l'ala nigeriana come esterno di centrocampo nel 3-4-3 adottato in questa prima parte di stagione. Mentre Iheanacho stenta ancora ad avere una certa continuità nel Manchester City, discorso opposto vale per Iwobi oramai un titolare fisso nell'Arsenal (17 presenze e due gol). Anche per quanto riguarda il centrocampo arriva infine qualche buona notizia. Il Leicester, campione in carica ha infatti ingaggiato il promettente Wilfred Ndidi dal Genk
BREAKING: #lcfc have reached an agreement with KRC Genk for the permanent transfer of Wilfred Ndidi: https://t.co/es7N8FrWpu#WelcomeNdidi pic.twitter.com/uNMNXP3XjW— Leicester City (@LCFC) 3 gennaio 2017
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