Un rigore a dir poco imbarazzante fischiato a due minuti dal termine dal gabonese Eric Otogo-Castane, ha impedito alla Nigeria di portare a casa la vittoria contro l'Algeria.

Dal 4-3-3 al 4-2-3-1

Complice l'assenza di Onazi e di Mikel, il tecnico Rohr ne ha approfittato per fare alcuni esperimenti tattici passando dall'ormai consueto 4-3-3 ad un più offensivo 4-2-3-1 con Ogu-Ndidi coppia centrale ed il trio Iheanacho-Iwobi-Etebo davanti a Nwakaeme come riferimento centrale. Dietro la linea difensiva composta da Balogun (per l'occasione capitano) ed Ekong con Oina e Shehu sulle fasce

Primo tempo algerino..

Con poche, pochissime motivazioni per le Super Eagles, è l'Algeria a prendere in mano le redini del gioco e a sfiorare in un paio di occasioni con Islam Slimani

...ma la Nigeria passa in vantaggio

Dopo aver rischiato nuovamente di andare sotto, quasi a sorpresa è la Nigeria a portarsi in vantaggio con una gran conclusione di John Ogu da fuori area. Per il giocatore dell'Hapoel Be'er Sheva si tratta del primo gol con la maglia delle Super Eagles.

La beffa finale

Le parole difficilmente possono raccontare lo stupore con il quale i 22 in campo hanno accolto la decisione del direttore di gara di assegnare il calcio di rigore segnato da Yacine Brahimi attaccante del Porto. Vi lasciamo quindi alle immagini...e alle relative polemiche nate specialmente dopo il recente scandalo che ha costretto la Fifa a far rigiocare Sudafrica-Senegal

Alla fine tutti contenti

Smaltita la rabbia, la Nigeria si consola ovviamente con la qualificazione ai Mondiali e con i 14 punti raggiunti nel girone B della zona africana frutto di 4 vittorie, 2 pareggi e soprattutto 0 sconfitte: un ottimo biglietto da visita in vista dei prossimi impegni.