Nella innevata cornice di Mosca, si sono tenuti i sorteggi per i Mondiali 2018. La Nigeria, sulla base del ranking Fifa è stata inserita nella fascia 4, quella più "debole".

Le mani di Fabio Cannavaro, uno degli ex campioni del mondo chiamati a presenziare hanno estratto le Super Eagles nel girone D. Evitato quindi il pericoloso girone B con Portogallo e Spagna, ma definire facile questo raggruppamento sarebbe un'eresia.

1994, 2002, 2010 e 2014. Eccezion fatta per l'edizione 1998, Nigeria e Argentina si sono sempre incontrate nei gironi eliminatori dei mondiali; se non è record, poco ci manca. I precedenti dicono che le Super Eagles sono sempre uscite sconfitte: riusciranno questa volta finalmente ad invertire la rotta oppure Messi e compagni festeggeranno ancora?

Inghilterra e Spagna erano sicuramente le due nazioni più pericolose, ma non potendo incontrare Perù, Colombia e Uruguay (perché sudamericane come l'Argentina), la Croazia e la Svizzera erano le due uniche possibili avversarie. Sarebbe stato più abbordabile l'incontro con gli elvetici vista la grande quantità di talenti che ha a disposizione il tecnico Zlatko Dalić a partire dal capitano Lucas Modric. Non esistono precedenti con la Nigeria, quindi quella di giugno sarà una prima assoluta tra le due nazionali.

Essendo il loro primo mondiale sarà giocoforza una sfida inedita quella con l'Islanda. Dopo lo splendido exploit di Euro 2016 i Strákarnir okkar sono chiamati a confermare quanto di buono fatto nel girone di qualificazione europeo chiuso al primo posto proprio davanti alla Croazia.