Con qualche spavento di troppo, la Nigeria 2.0 approda ai quarti di finale del Campionato delle Nazioni Africane 2018. La Guinea Equatoriale, nonostante la matematica eliminazione dopo le due sconfitte con Libia e Ruanda, ha dato il massimo rendendo onore alla competizione
Primo tempo da incubo
La Nigeria era partita decisamente bene non riuscendo però a trovare la via del gol nonostante il continuo possesso di palla. La beffa è arrivata a pochi minuti dal termine quando su un calcio d'angolo il giovane Nsi, classe 2000 veniva lasciato colpevolmente libero di colpire di testa portando in vantaggio la Guinea. Prima del fischio finale la Nigeria avrebbe avuto l'occasione dell'immediato pareggio fallito però da Sunday Faleye.
Il risveglio nella ripresa
Il tecnico Salisu Yusuf negli spogliatoi deve aver sicuramente alzato la voce perchè al rientro in campo la Nigeria è apparsa subito più determinata. Dopo un'altra occasione sprecata da Emeka Ogbugh, al 60' è arrivata la rete del pareggio firmata da Anthony Okpotu con un pregevole tuffo di testa su un invitante cross di Osas Okoro. Dieci minuti più tardi ci pensava Dayo Ojo con una meravigliosa conclusione da oltre 25 metri a portare in vantaggio le Super Eagles. Scampato il pericolo, c'è stato ancora il tempo per l'esordio del 15enne Mohammed Nur e per il generoso rigore concesso nel finale e messo a segno con freddezza da Rabiu Ali
Ai quarti verosimilmente l'Angola
In attesa che si giochino le ultime partite del girone D, sappiamo per certo che non sarà il Camerun l'avversario della Nigeria, già eliminato. L'Angola è il candidato principale visto che si trova a 4 punti in classifica e dovrà vedersela nell'ultima partita contro il Congo già qualificato. Un pareggio qualificherebbe entrambe le nazioni a discapito del Burkina Faso
Gli altri gironi
Negli altri gironi, il Marocco padrone di casa ha chiuso al primo posto seguito dal Sudan, mentre nel girone b lo Zambia per differenza reti è prima davanti alla sorprendente Namibia. Se ne tornano a casa senza aver lasciato un gran ricordo: Costa d'Avorio, Uganda, Mauritania e l'altra Guinea.
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