Mondiali 2018: i 23 della Croazia

Mancano meno di due settimane all'inizio dei Mondiali 2018 ed oramai tutte le nazionali hanno sciolto gli ultimi dubbi diramando l'elenco dei convocati.

Tante stelle europee

Scorrendo l'elenco dei giocatori saltano all'occhio i nomi di parecchi big che militano nelle più importanti squadre europee. Il capitano Modric è uno dei perni fondamentali del centrocampo del Real Madrid, così come lo è Rakitic nel Barcellona. Di primissimo livello anche Mario Mandzukic della Juventus e Perisic dell'Inter oppure Kovacic e Pjaca passando per Brozovic e Kalinic

Il cammino verso Russia 2018

Nonostante questa pletora di big, la Croazia è dovuta passare attraverso gli spareggi. Inserita come testa di serie nel girone I con Turchia, Finlandia, Ucraina, Kosovo e Islanda si è qualificata come seconda proprio alle spalle di quest'ultima. 
Vita facile negli spareggi grazie alla vittoria in casa per 4-1 contro la Grecia (0-0 nella gara di ritorno)

I punti forti

Come anticipato, attacco e centrocampo sono sicuramente di primissimo livello. A completare il reparto c'è infatti Badelj della Fiorentina una pedina meno appariscente rispetto ai sopraccitati compagni, ma molto utile a livello tattico. In attacco uno dei nomi più attesi è quello di Andrej Kramaric che trascinato l'Hoffenheim ad una storica qualificazione in Champion con 13 reti.
Anche tra i pali grande affidabilità viene garantita da Danijel Subašić del Monaco

I (pochi) punti deboli


Se porta, centrocampo ed attacco sono di primo livello, volendo trovare un punto debole in questa selezione potremmo trovarlo nel reparto difensivo: Vrsaljko dell'Atletico Madrid è il padrone indiscusso della fascia destra, gli altri 3 ruoli tuttavia potrebbero rappresentare un problema a lungo termine: Strinic a Genova quest'anno non ha praticamente mai giocato e la coppia di centrali Vida-Lovren hanno spesso patito attaccanti rapidi

Il ct

Zlatko Dalić è stato chiamatoin fretta e furia dalla federazione croata per cercare di mettere una pezza ad un inizio di qualificazioni deludente e che di fatto ha pregiudicato la vittoria nel girone. Ex centrocampista e con un passato da assistente nella nazionale under-21, Dalić è per ora riuscito a trovare un equilibrio ad una squadra dall'enorme potenziale

Il modulo

Di partenza dovrebbe essere un 4-2-3-1 con Modric in posizione di trequartista pronto eventualmente ad arretrare di qualche metro per dare più solidità alla linea mediana. 

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