Dopo il pareggio con la Repubblica Democratica del Congo, arriva una sconfitta per Nigeria nel primo impegno "europeo" in vista dei Mondiali contro l'Inghilterra per 2-1
Gli undici iniziali
Rohr conferma il 4-3-3 con Uzowo in porta, quartetto difensivo composto da Shehu, Troost-Ekong, Balogun e Idowu. A centrocampo torna a prendersi la cabina di regia il capitano John Obi Mikel affiancato da Onazi e Joel Obi. In attacco Ighalo riferimento centrale con Moses e Iwobi ai suoi lati.
Inizio shock
Sarà stata colpa della lunga trasferta o della imponente cornice dello Stadio Wembley, ma le Super Eagles nel primo tempo sono apparse in netta difficoltà . Dopo una punizione di Trippier deviata in angolo, è stato Cahill sugli sviluppi di un calcio d'angolo a portare in vantaggio la nazionale inglese con un preciso colpo di testa.
Uzowo da rivedere
Il raddoppio inglese è arrivato al 39' con un tiro dalla distanza del capitano Harry Kane. Conclusione precisa ma tutt'altro che irresistibile sulla quale l'estremo difensore nigeriano Uzowo ha parecchie responsabilità . Un campanello d'allarme per il tecnico Rohr che si appresta a iniziare i Mondiali senza avere una scelta affidabile in un ruolo così delicato. Da una parte il giovane portiere del Deportivo La Coruna, dall'altra Daniel Akpeyi e Ikechukwu Ezenwa, sicuramente più esperti ma che sembrano non aver convinto il tecnico tedesco.
Meglio nella ripresa
Complice un po' di appagamento degli avversari, la Nigeria nel secondo tempo ha offerto una prestazione migliore trovando il gol in apertura con Alex Iwobi, lesto nella ribadire in porta una conclusione di Ighalo sul palo. Tuttavia l'Inghilterra è sembrata abbastanza in controllo rischiando in poche occasioni il gol del pari, risultato che obiettivamente sarebbe stato ingiusto.
Prossimi appuntamenti
Rohr nella giornata di domani dovrebbe sciogliere gli ultimi dubbi e diramare la lista dei 23 finali, poi le Super Eagles si trasferiranno in Austria dove, mercoledì 6 giugno affronteranno la Repubblica Ceca nell'ultimo degli incontri amichevoli prima dell'esordio con la Croazia del 16 giugno.
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